

Il Black del futuro si chiama Cacucciolo. Il terzino chiude la stagione tra i promossi e piace anche a Cozzoli
“Ci ho sperato con tutto il cuore di raggiungere la semifinale, ma dagli errori impareremo a crescere”. Il bilancio del terzino biancorosso dopo l’eliminazione
È stato senza dubbio uno dei protagonisti più brillanti del Black in questa stagione Vincenzo Cacucciolo. Arrivato a marzo dai Gabbiani, il terzino ha saputo conquistare subito la fiducia di tutto l'ambiente biancorosso, mettendosi a disposizione con grande impegno e attaccamento alla maglia. Il suo minutaggio elevato e il gol realizzato contro il Tmc testimoniano quanto sia stato importante nel percorso della squadra.
Anche nella recente sfida contro il Real Moderno, Cacucciolo non si è risparmiato, sfiorando il gol a risultato ormai compromesso. Nonostante l’eliminazione nei quarti di finale, il terzino ha voluto condividere il suo pensiero: «Ci ho sperato con tutto il cuore di raggiungere la semifinale. Una serie di eventi sfortunati hanno condizionato il risultato. Contro il Real Moderno, con un pizzico di grinta in più e di fame, avremmo potuto portare a casa la vittoria».
Secondo il terzino, la squadra è scesa in campo troppo sicura del risultato, anche perché il rientro di Mangialardi aveva riportato la rosa al completo. «Il calcio è fatto di testa – sottolinea – ed è proprio quella che è venuta meno in questa partita. Il Black non aveva nulla da invidiare alle altre squadre. Anche una partita con amici dovrebbe essere una “guerra”, anche se giochi contro il migliore amico è così. Dagli errori si impara e cercheremo in futuro di migliorarci ancora di più».
Cacucciolo conclude con un sentimento di gratitudine: «Non potevo scegliere di meglio. Arrivare in questa famiglia mi ha davvero reso onorato».
Il Black guarda avanti, con la consapevolezza che giocatori come Cacucciolo sono la base su cui costruire un futuro ancora più brillante. Per Cozzoli, il biondo, è uno degli elementi imprescindibili da cui ripartire.
