Black, il prof De Chirico sale in cattedra: "I cambi falso problema, dobbiamo rivedere l'atteggiamento"

Quando il gioco si fa duro, prof De Chirico sale in cattedra. Il centrocampista di Triggiano è uno che parla poco, ma quando succede fa molto rumore ed è così forte, assordante, terribilmente spaventoso e, allo stesso tempo, affascinante: “Contro il Macedonia tutti stanno puntando il dito sulle sostituzioni errate che, per carità, è una delle cause della debacle - prosegue il prof - la realtà è che in campo siamo scesi con un atteggiamento completamente sbagliato. Tutti che dal mattino sono stati dal barbiere perchè sapevano che ci sarebbe stato il drone e che volevano eccelere magari con un gol da cineteca - continua - così sappiamo bene che non andremo da nessuna parte. Dobbiamo resettare e cancellare la gara con il Macedonia senza prima capire i motivi della sconfitta. Io mi auguro che il messaggio arrivi a chi di dovere”

Sul prossimo match: “Non è il miglior momento per affrontare una squadra così forte. Probabilmente, però, potrebbe essere anche salutare. E' una arma a doppio taglio: se vinciamo, mentalmente rappresenterebbe la svolta. Se perdiamo invece ci metterebbe in una condizione sgradevole. Dobbiamo scendere in campo per aiutarci uno con l'altro, come una vera squadra. Poi, per carità, possiamo anche perderla ma senza rimuginare rimpianti. Io potrei giocare sia a centrocampo che in difesa. Mi metto a disposizione della squadra”.