

Bari, Colantuono: "Non sono integralista. C'è molto lavoro da fare dal punto di vista psicologico"

Su Fedele il mister non nasconde la vicinanza per l'autogol:" Con Fedele ci ho parlato e l'ho tranquillizzato, sono stati bravi anche i ragazzi della curva, un grande gesto quello di rincuorarlo e dargli una pacca sulla spalla, davvero una cosa rara nel calcio. Credo che il gesto gli sia servito, perchè nei primi giorni era davvero giù di morale".
Sulla condizione atletica, mister Colantuono non vuol sentir parlare del passato:" Noi siamo qui per lavorare, è inutile fare confronti sul passato. Non siamo venuti in vacanza, nonostante la città sia una delle più belle, siamo stati chiamati per lavorare, lavorare sull'aspetto psicologico di qualche ragazzo. Bari è una grande piazza con moltissime pressioni al livello di Napoli e Roma.Il rumoreggiare di una tribuna a Bari non è come il rumoreggiare di una piazza qualunque. Giocare a Bari, però, è piacevole e fa Curriculum".
Sul sistema di gioco, Colantuono apre le porte a tutto: "Tatticamente la squadra potrebbe anche ritornare al 4-4-2. Non ho nessun tipo di vincolo, non sono un integralista. Furlan, ad esempio, ha già giocato a Terni col 4-3-3, ma può fare l'esterno col 4-4-2. In carriera ho provato tutti i sistemi di gioco, quindi non nessun problema. Mi adatto alle esigenze dei calciatori"
Su De Luca: "Spero che l’entusiasmo gli torni presto. Sono legato tanto a lui ma sa come la penso in merito. Domani c’è una partita importante, lo esorto perché deve darci una mano e confido molto sulle sue capacità”.
Infine, sulla formazione di domani: "Le scelte saranno più o meno le stesse dell'ultima gara, tranne Di Cesare che non sarà della gara per problemi fisici".