Black, la fotografia dei biancorossi nella regolar seanson: col Caradonna la partita più bella, le più brutte contro Gabbiani e Bdtealing

Se mi chiedeste un numero per descrivere il Black Jack, risponderei senza esitare il “quattro” come le vittorie e le sconfitte consecutive dei biancorossi in stagione. Un percorso altalenante che ha di fatto compromesso il discorso scudetto che, ad inizio stagione, sembrava alla portata. Percorso tutt'altro che semplice per la squadra di Tataranni dopo un inizio incoraggiante con le due vittorie consevutive su l'Inter Miami nella gara inaugurale e l'Apache appena sette gionri dopo.  

Tutto sembrava essere perfetto. La squadra giocava a memoria e sapeva come ribattere colpo su colpo agli avversari, come accaduto nella terza giornata con il blasonato Caradonna. Contro i gialloneri, probabilmente, i biancorossi hanno disputato la migliore partita della stagione che tuttavia non valse la vittoria per una manciata di secondi. Cozzoli e compagni, in quella occasione, in vantaggio di due gol, a pochi minuti dalla fine, con un suicidio sportivo abdicarono, regalando un punto insperato agli avversari. Da quella gara aumentarono le convinzioni però. La solidità difensiva e la consistenza dell'attacco suggerirono che questo Black avesse tutte le carte in regola per giocarsi il tricolore fino alla fine. 

Il percoso dei biancorossi fino a quel momento devastante, subisce una seria e forse decisiva battuta d'arresto. Proprio contro i prossimi avversari di Champions, i Gabbiani,  dopo un grande primo tempo la squadra perde Luca Pastoressa ad inizio ripresa per un grave infortunio. Un colpo per l'attacco e per la solidità del gruppo che crolla nei minuti finali e consente alla squadra di Monacelli di portare a casa la vittoria.

La prima sconfitta in campionato toglie al gruppo le certezze. Nemmeno il tempo di trovare dei corretivi che di fronte si presenta quella che sarà la squadra vincitrice del girone: il Bdetealing. Con i biancorossi esordisce Alessandro Mangialardi, sostituto di Pastoressa che nel frattempo si defila.

La squadra di Bianchi, la più giovane del torneo, fa della sua velocità l'arma vincente. Nonostante questa peculiarità, il Black regge i colpi del Lapadula di Bari nel primo tempo. Nulla può nella ripresa, quando i neroverdi prendono il sopravvento e il controllo del match. Biancorossi alle corde e con il morale alle pezze ottiene la sua seconda sconfitta di fila. 

La terza sconfitta arriva contro il Real Macid dell'ex Gaetano Costanzo. In quella occasione la squadra si presenta con gli uomini contati. Oltre a Pastoressa ci sono gravi defezioni in difesa come quella di Tataranni, Traversa, Strambella e dello stesso Mangialardi, fino a quel momento poco incisivo.

Non c'è tre senza quattro, dicono i saggi. Ormai in perenne emergenza, i ragazzi di Monno affrontano il Mia Collection rassegnati con la gara che pende a favore, ancora una volta, degli avversari.

Le quattro sconfitte condizionano inevitabilmente il percorso dei biancorossi che, tuttavia, non perdono le speranze di rientrare nel giro Champions. Contro il Real Castelluccio, questa volta loro in totale emergenza, riescono a spezzare la maledizione e a portare a casa la vittoria dopo un mese. 

Le festività natalizie sono un toccasana per il Black, che si ripresenta nel 2025 con una vittoria contro il Meta, dell'amico Andrea Lupelli. 

La terza vittoria consecutiva arriva contro il Btr. La squadra nonostante fatichi, dilaga nella ripresa grazie anche all'infortunio di un calciatore del Bartolini che ha permesso al biancorossi di giocare in superiorità numerica per tutta la ripresa. 

Al Black è tornato il priscio, la certezza e la voglia di giocare. Contro l'As Borra è la prova del nove: vincere per conquistare la matematica partecipazione alla Champions. Anche in questa occasione le assenze sono tante. Nel Black esordiscono Correnti e il giovanissimo Ardino. La squadra supera il turno agevolmente.

Infine, la quinta vittoria di seguito avviene grazie al ritiro del Real Europa e, dunque, a tavolino.