

C'era una volta il terzino Stefano Sifanno: l'ex Black Jack si reinventa portiere
"Ho chiesto a Loris di andare in porta, perchè sono pieno di acciacchi"
Ricordate le sgaloppate sulla fascia di qualche anno fa con la maglia di Bari, Real Dream e Black Jack? Tutto questo fa parte del passato. Ad oggi Stefano Sifanno è irriconoscibile. L'ex "treno" si reinventa portiere in una gara dove i ritmi sono elevatissimi: "Non sono stato messo in porta, ma è stata una mia scelta - spiega Sifanno a fine match - ho chiesto a Loris il cambio perchè ero a corto di fiato". Molti gli chiedono se sarà pronto per la Confederetion cup tra meno di un mese: "Ci proverò. La mia intenzione è quella di allenarmi per farmi trovare pronto, anche se sarà molto difficile".
Sulla gara di ieri: "Abbiamo meritato la vittoria, eravamo più compatti. All'inizio pensavo che gli avversari fossero più forti ma per fortuna mi sono sbagliato. Il rigore su Giosè? La mia esperienza ha evitato il patatrak. Piuttosto parliamo del pareggio in superiorità numerica. L'arbitro non si è accorto che loro erano in nove. Uno scandalo".