

Il Black parte forte, ma Cozzoli predica calma: “Non eravamo brocchi ieri e non siamo fenomeni oggi, serve equilibrio”
Dopo il netto 6-1 rifilato al Cedip, il tecnico biancorosso frena gli entusiasmi: “Vittoria importante, ma pensiamo già al Macedonia”
Dopo un’estate piena di incognite e un precampionato segnato da alti e bassi, il Black ha risposto nel miglior modo possibile sul campo: una vittoria netta, convincente, che ha mandato un segnale chiaro al campionato. Il 6-1 rifilato al Cedip ha mostrato una squadra determinata, ordinata e capace di colpire con cinismo nella ripresa. Eppure, al termine della gara, Alessandro Cozzoli non si lascia trascinare dall’entusiasmo: “Godiamoci la vittoria come è giusto che sia, ma solo per un giorno. Non eravamo brocchi prima e non siamo dei fenomeni ora”, ha esordito il tecnico biancorosso nel post-partita. “I ragazzi hanno fatto una prova importante in una gara fondamentale. Iniziare bene per noi era la priorità. Sono stati tutti bravi. Tutti. Meritano un grande applauso”
Un approccio lucido e maturo, figlio anche di un percorso di crescita che – ammette lui stesso – non è stato semplice: “Il percorso per arrivare alla prima non è stato facile. Ma quando fai un precampionato così, significa che gli schiaffi servono. Serve equilibrio. Non abbiamo fatto nulla di straordinario. Dobbiamo ricompattarci e concentrarci sulla prossima sfida contro il Macedonia, che ci darà indicazioni sul campionato che ci aspetta”
Tra i protagonisti del match c’è senza dubbio Tangorra, autore di una prestazione sontuosa in mezzo al campo, coronata da una doppietta: “Per noi è fondamentale” – ha detto Cozzoli - si è sobbarcato il lavoro sporco a centrocampo ed è stato anche decisivo in zona gol. Prestazione completa. Come volevo io”
Spazio anche a un commento su Turitto, altro volto decisivo del match con una doppietta e tanta corsa al servizio della squadra: “Lo avevo detto in più occasioni e lo ripeto: se Nico passa la palla e gioca per la squadra, ne guadagniamo tutti, in primis lui”
Cozzoli, però, non si fa illusioni e tiene alta la concentrazione: i complimenti al Cedip: “Una grande squadra che farà un campionato di vertice”
Ora l’attenzione si sposta al prossimo impegno: mercoledì, sempre alla “Levante”, arriva il Macedonia, reduce dalla sconfitta contro i Bears. Una nuova occasione per testare la solidità del Black e capire quanto in alto può guardare questa squadra.
