A tavola comanda Cacucciolo: Tataranni sconfitto prima ancora del primo. Le pagelle

Serata di festa per Black e Project, riuniti al Garden di San Pasquale per la tradizionale cena di Natale. Tra brindisi, aneddoti e piatti che sparivano a vista d’occhio, il capitano del Project Giuseppe De Chirico ha deciso di stilare le pagelle culinarie della serata. Il migliore? Vincenzo Cacucciolo, celebrato come “l’uomo che si è mangiato pure i tavoli”. Il peggiore? Stefano Tataranni, che ha lasciato più briciole che piatti vuoti, scatenando la goliardia del gruppo. Di seguito, le pagelle di Giuseppe De Chirico:

Lorusso voto 6,5: gli si chiede troppo stasera. Sedere tra Turitto di Munno Marchitelli e Martino avrebbe messo in difficoltà chiunque. Fa davvero quel che può, nonostante il passo diverso dei compagni a livello di birra e cibo. 

Turitto voto 7,5: meno del cognato. Avrebbe dovuto gestire le ordinazioni della serata, ma non fa altro che restare in ombra. Le sue raccomandazioni interne contano poco. Lascia il passo a Marchitelli più caparbio di lui. Una presenza verosimilmente sprecata la sua. 

Di Munno voto: 6,5 per simpatia. Si ripresenta dopo mesi, uomo squadra un tempo ora uomo invisibile. La sua presenza conta meno delle precauzioni ipotetiche prese in un rapporto con wendy. Nonostante questo lo aspettiamo con ansia per un apporto più consistente alla squadra. 

Martino voto 8: mette subito in chiaro una cosa: differenziarsi dagli altri. Lo fa capire subito con le ordinazioni. I compagni ordinano pizza? Lui ordina spaghetti con le vongole. Il suo rango lo vuole esibire subito. Bisogna dare ai ricchi quel che è dei ricchi e lui lo sa. Solito ciuffo ribelle solito atteggiamento da sbruffone. Umile mai.

Traversa voto 6,5 Qualche spunto dei suoi durante la serata. Solita critica soliti toni alti. Per il resto spento a fondo tavola. MISTER INVISIBILE 

Del Carmelo voto 6,5: diligente educato e composto tutta la serata. Degno rappresentante del black stona con tutto il suo reparto 

Armiento voto 7: presenza carismatica per livello di istruzione e cultura. Unic neo, la sua presenza accanto a traversa che lo sminuisce 

Mazzeo voto 8 come le birre che si è bevuto in solitaria. Non è mvp perché c’è qualcuno che ha fatto meglio di lui (non per birre) 

Tangorra voto 6,5: rimane di stucco per la quantità di cibo pervenuta a tavola. Critica con giusta causa le scelte delle pizze. 

Monno voto 8: si fa trascinare troppo da Mazzeo e le sue birre improvvisamente si moltiplicano. Cerca di mettere ordine ma con scarsi risultati. Premiato solo per il carisma De Chirico voto 6,5: solita critica verso Martino, solita critica al cibo. Vive la serata scioccato dalla quantità di cibo ingerito da Cacucciolo che si è divorato anche le gambe del tavolo. 

Tataranni voto 6,5: pacato, centro tavola controlla l’ordine del black. Ma tanto ordine non c’è nella serata 

Delle foglie voto 6,5: inizialmente spaesato ma poi prende l’aria della massaria e inizia a scambiare bene con i compagni. Lo aspettiamo nel breve tempo. 

Cacucciolo 10: senza storie mvp della serata. Si divora anche i camerieri, nonostante l’handicap del braccio. Lascia tutti di stucco, potrebbe mangiare anche i suoi compagni. Cacciato dalla proprietà del ristorante dopo aver esaurito le scorte di cibo in dispensa. 

Colella voto 6,5: oggi non mena nessuno ma anche lui ha patito troppo l’ombra di Cacucciolo, a tratti inorridito dalla presenza di quest’ultimo. Vero intellettuale della serata con golfino e occhialetto tattico. 

Cataldi 6,5: purtroppo per lui si trova tra due fuochi: Cacucciolo e Rossini. Finisce per mangiare avanzi e non essere efficace sulla fascia. 

Correnti voto 8: ruolo non facile il suo, gestire Micunco delle foglie Martino di Munno, tutta gente con un pedigree pericoloso. Ma si destreggia benissimo come suo solito. Rossini 9,5: avrà detto sì e no 3 parole in tutta la serata. Il 95% del tempo l’ha passato a mangiare. Purtroppo Cacucciolo oggi era troppo in serata non gli concede l mvp 

Micunco voto 8: anche lui con difficile compito stasera. Non era facile presidiare il lato nord della tavola con quel trittico pericoloso Marchitelli - di Munno - Turitto. Ma lui ce la mette tutta e ne esce vincitore. Solite battute efficaci mette in difficoltà addirittura traversa dall’altro lato della tavola. 

Marchitelli voto 8: il meno per la frittura che non ha ordinato, e per aver messo la stessa quota degli altri dopo essersi mangiato anche lui l’impossibile. Si destreggia bene nell’ ordinare cosciente di dover prendere le redini dopo il deficit di Turitto .

Black jack: voto 10 nonostante tante mancanze la squadra si riunisce e dimostra di essere unita. Più serate come queste. Squadra vera