Project, Traversa durissimo con Caserta: “Al suo posto avrei urlato contro Gytkjær”
Il tecnico biancorosso, ospite al San Nicola per Bari–Mantova, tra selfie con i tifosi del Bari e dichiarazioni al vetriolo: “Il danese mi ricorda Marchitelli a inizio stagione, ma lui poi ha cambiato atteggiamento”
Parole forti e senza filtri quelle pronunciate ieri da Saverio Traversa, tecnico del Project e vice nel Black di Cozzoli, ospite al San Nicola insieme ad alcuni giocatori biancorossi, tra cui il capitano Tataranni, Di Munno e Naselli, e al media manager del club, Cataldi. L’incontro con alcuni giornalisti è avvenuto al termine della partita Bari–Mantova al San Nicola, dove l’allenatore non ha fatto sconti nella sua analisi della prestazione dei galletti.
«È un Bari davvero brutto quello che abbiamo visto oggi - ha esordito Traversa parlando ai microfoni di TuttoBari - ha vinto con un solo tiro in porta. Cosa non funziona? Nulla. Squadra spaesata e impaurita».
Il tecnico si è poi concentrato su alcuni singoli: «Gytkjær mi ricorda Marchitelli a inizio stagione. Se lo vedete adesso ha cambiato atteggiamento». Una presa di posizione netta anche nei confronti dell’operato dell’allenatore Caserta: «Quello avrei fatto al posto di Caserta. Li avrei accompagnati io stesso in cantiere. Se fossi stato il suo vice li avrei fattti schattare» [citazione riportata come pronunciata].
Durante la serata Traversa non ha negato i selfie con tifosi del Bari che lo hanno riconosciuto, ma le sue parole a caldo lasciano spazio a una riflessione severa sul momento della squadra. Importante notare come il giudizio del tecnico non si limiti all’aspetto tecnico-tattico ma includa anche un evidente rimprovero motivazionale verso i giocatori e lo staff.

