

Black, il terzo posto e l’obbligo di provarci: le armi per non fare la comparsata in Champions
I biancorossi si preparano a un crocevia stagionale che darà molte risposte. Dopo poco più di sei mesi dal suo insediamento, Stefano Tataranni ha la possibilità di regalare alla Black Jack continuità della sua gestione. Perchè i biancorossi storicamente vantano due finali di Champions, senza mai alzarne una, a causa di una sconfitta ai calci di rigore, nella stagione 2010, e un'altra netta e schiacciante l'anno seguente contro la stessa avversaria, il Cida.
Prima di arrivare nella estenuante fase finale, i biancorossi non solo dovranno onorare il campionato nelle ultime due gare contro Real Europa e As Borra, ma devono strizzare l'occhio alla terza posizione che consentirebbe a Micunco e compagni di giocarsi la partita in una condizione favorevole. Una impresa visti i cinque punti di vantaggio e lo scontro diretto a favore di Mia Collection e Real Macid. Finquando la matematica offre questa possibilità bisogna crederci. Più semplice raggiungere, invece, la quinta posizione, visto il punto di ritardo sul Castelluccio. Tutte le restanti posizioni rischiano di vedere il Black fare la comparsata in Champions.