

Tonucci il più presente, Basha il più preciso: se il Bari avesse giocato soltanto il 2017...
I numeri di questo Bari...
Alzi la mano chi avrebbe detto ad inizio anno che Denis Tonucci sarebbe potuto essere il perno della difesa biancorossa e l'uomo più presente con 2159 minuti- dietro soltanto a Micai. Davanti al difensore ex Cesena c'erano Moras e Di Cesare, un promettente Capradossi e poi lui. Ma questo è il bello del calcio, questo è Denis Tonucci, che ha scalato le gerarchie e ha lottato, come fa in campo. Non mollando mai di un centimetro: questa è la caratteristica che ha fatto innamorare i tifosi biancorossi che vedono in Tonucci un vero e proprio gladiatore. Ed ora difficilmente Colantuono ne fa a meno, perché è un po' la rappresentazione dello spirito Colantuoniano in campo: tutto cuore. Più minuti giocati ed una media di palloni recuperati pari a 21.7 (l'uomo che ha recuperato più palloni della squadra):numeri che certificano l'ottimo campionato del centrale nato a Pesaro. Dietro di lui in questa speciale classificia, invece il tanto bistrattato Moras con una media di palloni recuperati pari a 21.0: in maniera silenziosa il greco- nonostante qualche erorre- si sta prendendo la scena nella retroguardia biancorossa.
A centrocampo, invece, il più presente è Matteo Fedele con 1732 minuti e con una media di passaggi rusciti pari a 68.3; le statistiche, invece, certificano lo straordinario lavoro di Basha che è il secondo centrocampista più presente ma il giocatore con la media di passaggi riusciti più alta della squadra, pari a 73.4. A dimostrazione di quanto sia importante il lavoro di Mgjen Basha per questa squadra: quando non gira il metrononomo biancorosso, non gira tutta la squadra. L'albanese ci ha messo un po' per ingranare ma ora è diventato imprescindibile e l'unico insostituibile nel centrocampo biancorosso: tutto ruota attorno a lui ed alle sue geometrie.
Per quanto riguarda il reparto offensivo la statistica più rilevante è quella che riguarda Floro Flores che è l'uomo con la media tiro più alta a partita: 4.0. Nessuno come l'attaccante napoletano che ha dimostrato di vedere la porta e soprattutto di avere il coraggio per cercarla da, quasi, ogni posizione di campo. Il più presente è ovviamente Ciccio Brienza.
UN 2017 DA URLO- La rincorsa del Bari passa da Trapani ma la dimostrazione di quanto gli uomini di Colantuono stiano correndo già da qualche giornata sta nella classifica dell'anno solare 2017: se il Bari avesse giocato nel 2017 sarebbe dietro solamente la Spal che ha ottenuto 19 punti. Il Bari sarebbe secondo in solitaria con 17 punti.
fonte classifica: transfermarket
Nonostante le due sconfitte- arrivate entrambe in trasferta- il Bari è secondo solo alla Spal che, a differenza dei biancorossi, non ha mai perso. E la classifica dell'anno solare 2017, nonchè del girone di ritorno, dimostra come il Trapani non si possa considerare una squadra morta. Il Trapani paga un inizio di stagione in cui ha raccolto pochissimi punti ma il girone di ritorno parla chiaro: sarebbe nono con 13 punti, davanti anche al Verona che ora è in vetta. La classifica non deve ingannare i biancorossi che andranno a giocare in un campo difficile contro una squadra in salute.
TRAPANI VS BARI/ CALORI VS COLANTUONO: I PRECEDENTI-
Sono 7 le partite giocate in serie B tra Trapani e Bari: 3 le vittorie del Bari, 2 le vittorie del Trapani e 2 i pareggi. Al 'Provinciale di Trapani', invece, il Bari non gode di un eccelso rendimento: 1 pareggio, 1 vittoria ed 1 sconfitta. La sconfitta che l'anno scorso costò la panchina a Davide Nicola. E la vittoria, invece, che diede il via alla meravigliosa stagione fallimentare. Amaro o dolce: Trapani non conosce mezze misure, fino ad oggi.
Solo una sfida tra Colantuono e Calori, vinta dal tecnico ex Atalanta. Negativo, invece, lo score di Calori contro il Bari che non ha mai vinto contro i biancorossi: 3 pareggi e 3 sconfitti.