Black, eroici ma non basta. Il club: «Grazie lo stesso»

Peccato, è andata male. Peccato davvero. Alla fine il Black piange e il Real Macid festeggia la Champions per 5-2 che lascia poco spazio alle recriminazioni. E il destino beffardo si diverte a disegnare una trama da film, con la rivincita servita fredda, nel modo più gustoso possibile, di Gaetano Costanzo. Quell'ex immortale che anche in una situazione fiisca precaria riesce ad imporre tutto il suo immenso valore.  @@Il destino è crudele per il Black ma sorride, invece, a Costanzo che dirige l'orchestra alla grande e si guadagna la Champions meritatamente davanti a quella che sarebbe potuta essere la sua curva. Lui, il ragazzo cresciuto nelle viuzze di Barivecchia, che al Black quattordici anni deliziava la tifoseria con giocate davvero increbili.  @@Ai ragazzi di Tataranni vanno comunque i complimenti per quanto hanno saputo fare negli ultimi due mesi. Una cavalcata entusiasmante, azzoppata solo sul rettilineo finale, che ha regalato emozioni indimenticabili. Al Di Cagno si conclude con la festa degli orange e con un applauso di un pubblico davvero sportivo, circa una ventina di tifosi biancorossi accorsi con ogni mezzo per l'ultimo atto della stagione. Una lezione di sportività, che va sottolineata con piacere. E chissà, magari non sia questo l'inizio di un ciclo vincente.