

La Fiorentina frena la corsa scudetto: Sivo e Colaianni limitano i danni...
L'espulsione di Lepore a cinque minuti dalla fine dimostra un nervosismo fuori controllo della squadra di Colaianni
Un punto guadagnato per la Fiorentina contro la Spal. La squadra di Colaianni, irriconoscibile, ci mette una pezza a dieci dalla fine grazie alla rete proprio del suo capitano, bravo a staccare di testa sugli svilluppi di un calcio d'angolo, ma non basta per portare a casa la vittoria. Nervosismo ingiustificato di Lepore, che si fa cacciare dal direttore di gara a cinque minuti dalla fine per proteste. L'assenza di De Giosa in avanti pesa come un macigno. Senza una punta di ruolo, la Fiorentina non riesce a concretizzare la manovra, basata, appunto, su una punta dotata di forza fisica. Colaianni per quanto faccia miracoli non è una punta di ruolo, e si vede,nonostante abbia il fiuto da brevilineo.
A fine gara è Vito Sivo a parlare ai nostri microfoni: "Brutta prestazione. Abbiamo approcciato male la gara finendo per innervosirci. Ecco, questo è il nostro limite. Probabilmente se fossimo stati più calmi avremmo portato a casa l'intera posta. Loro sul 2-2 hanno avuto paura di perderla ed invece gli abbiamo regalato anche la superiorità numerica. Dobbiamo crescere su questo aspetto. Il gol? Sono felice, anche se avrei preferito i tre punti alla gioia personale". Per Vito Sivo, il discorso scudetto non è chiuso: "Siamo secondi, a soli due punti dal Cagliari, come si fa a pensare che il discorso sia chiuso. Abbiamo lo scontro diretto con i rossoblù. Ma non dobbiamo riperere queste prestazioni, sia chiaro"