Black Jack 2009

San Paolo, Sifanno non ci sta: “Rigore clamoroso non fischiato… ma Cozzoli non ha fatto danni, è già una notizia"

Il tecnico elogia i suoi dopo la sconfitta con il Black Jack: “Squadra messa su per una sera, ma tutti all’altezza. Stimolato l’avversario. Missione compiuta”

11.09.2025 12:47

Nonostante la sconfitta contro il quotato Black Jack, Simone Sifanno si presenta a testa alta in sala stampa. Il suo San Paolo, assemblato in fretta e furia per l’occasione, ha disputato una partita di grande orgoglio, sfiorando l’impresa contro una delle formazioni più attrezzate del torneo. Ma il tecnico non nasconde l’amarezza per alcune decisioni arbitrali che, a suo dire, hanno pesantemente condizionato l’esito del match: “Abbiamo disputato la gara perfetta – ha dichiarato – ma nel finale c’era un rigore grande quanto una casa che non ci è stato assegnato. E anche l’espulsione di Del Carmelo mi sembra evidente. Però va bene così: il mio intento era stimolare il Black Jack, e credo di esserci riuscito”.

Non manca poi una frecciata a Cozzoli, al centro delle polemiche nei giorni scorsi per le prestazioni poco convincenti, tanto da far invocare lo stesso Sifanno il suo esonero. Ma il tecnico, stavolta, tende la mano: “Ieri se l’è cavata bene, e mi ha fatto piacere. Deve guardarmi come uno stimolo, non come un nemico. Ma non è finita qui, perché sentirà la mia pressione per tutta la stagione”.

A prescindere dal risultato, Sifanno si gode la prestazione dei suoi, sottolineando il valore collettivo e individuale di una squadra nata in emergenza ma capace di giocarsela fino in fondo: “Sono stati tutti bravi. Hanno dimostrato di poter fare bene nei tornei. Il Black è una squadra forte e noi abbiamo giocato alla pari, meritavamo almeno il pareggio”.

 

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