Black Jack 2009

Lorenzo Ardino, il futuro del Black Jack, presente sugli spalti: “Mio fratello ha tanto da imparare da me”

La punta di diamante del Di Cagno osserva, critica e sogna: l’allenatore non lo sa, ma ha già un sostituto

16.04.2025 10:04

C'era un volto noto ieri tra gli spalti a sostenere il Black Jack: Lorenzo Ardino, attaccante dell'Under17 dell'Asd Di Cagno e fratello minore di Andrea, protagonista in campo. L’entusiasmo era palpabile, e il sorriso di Lorenzo al triplice fischio parlava da sé: la vittoria ha reso la giornata ancora più speciale.

Nonostante una prestazione sottotono della squadra, condizionata anche dal forte vento, il Black Jack ha saputo reagire con carattere, portando a casa tre punti fondamentali. E Lorenzo, primo tifoso dichiarato della squadra, non ha mai smesso di crederci.

Mio fratello ha tanto da imparare da me,” scherza Lorenzo, con un sorriso complice, per poi aggiungere con tono più serio: “Ma anche io ho tanto da imparare da lui. Vederlo in campo mi motiva, mi spinge a lavorare di più. È un esempio di grinta e determinazione

Lorenzo segue spesso le partite del Black Jack e ormai è diventato parte integrante della tifoseria, sempre presente, sempre coinvolto. Il suo legame con il club cresce di giorno in giorno, e molti iniziano già a immaginarlo con la maglia biancorossa, magari proprio al fianco del fratello.

Con passione, dedizione e un forte senso di appartenenza, l'attaccante del Di Cagno Abbrescia rappresenta non solo il futuro del Black Jack, ma anche lo spirito più puro del calcio: quello che nasce in famiglia, cresce sugli spalti e si realizza sul campo.

 

 

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