

“Chat bollente al Black Jack: ‘prendi il membro…’, ma era l’altro Luigi"
Il nuovo acquisto del Black Jack subito protagonista… ma non in campo
Alta tensione (e tante risate) nel gruppo WhatsApp biancorosso, dove un equivoco ha scatenato il caos e, anche, qualche imbarazzo.
Tutto inizia con Saverio Traversa, capitano e uomo spogliatoio della squadra, che scrive:“Luigi posso dirti una cosa in amicizia?”
Il messaggio, in apparenza innocuo, era diretto a Luigi Armiento, giocatore del Black ma ieri “controparte sportiva del Project” (con la sua Ntn), squadra legata alla stessa proprietà ieri sconfitta sul campo per 5-4. Ma qui arriva il colpo di scena: al posto di Armiento risponde Luigi Marchitelli, nuovo acquisto del Black, fresco di inserimento nel gruppo, che – ignaro del destinatario originale – replica con un fiducioso: “Dimmi”. A quel punto il capitano, che evidentemente non aveva salvato il numero di telefono, procede convinto con un audio esplosivo: “Devi prendere il membro in bocca!”
Nel gruppo cala il silenzio. Marchitelli resta paralizzato dallo shock, mentre gli altri membri, forse ancora ignari, attendono sviluppi. Dopo qualche minuto, la verità viene a galla: era tutto un malinteso. Capito l’equivoco, il buon Luigi Marchitelli, ancora frastornato ma con la prontezza di spirito che lo contraddistingue anche in campo, rompe il gelo e scrive a tutti: “Mo stev a disc, c vol cuss carneval…”
Traduzione per i non dialettofoni: “Mi sembrava strano ce l’avesse con me… che carnevale!”
La chat esplode in una risata collettiva, mentre Traversa si affretta a chiarire, tra scuse, emoticon e note vocali di spiegazione.
MORALE: Mai fidarsi dei nomi salvati a metà… soprattutto se nel gruppo c’è più di un Luigi. E soprattutto: attenzione agli audio “in amicizia”.