

Figuraccia Inter a Monaco, le reazioni del Black: Gagliardi ride, Colaianni piange, Marchitelli e Sifanno si nascondono
Dalla tinta ai maxi schermi, passando per pianti e risate, la giornata dei biancorossi è un concentrato di ironia e amarezza
La finale di Champions League 2025 resterà negli annali come la più amara e disastrosa per l’Inter. I nerazzurri sono crollati in modo inaspettato e clamoroso, perdendo 5-0 contro il PSG all’Allianz Arena di Monaco di Baviera, una sconfitta che segna negativamente la storia del club.
La giornata di attesa: tra speranze e gesti simbolici
Prima della partita, l’atmosfera tra i calciatori e i dirigenti del Black era un misto di trepidazione e preparativi quasi scaramantici. Il vice presidente Simone Sifanno ha scelto un gesto estremo: si è recato dal barbiere per tingersi la faccia e i capelli di neroazzurro, in un tentativo di portare fortuna e mostrare il suo sostegno totale alla squadra.
Nel frattempo, bomber Marchitelli si è fatto notare sui social con una foto particolare, in cui ha immortalato una statua a Barivecchia vestita con una maglia dell’Inter, un omaggio simbolico e un richiamo alla fede nerazzurra.
Colaianni, invece, ha deciso di seguire la finale direttamente sui maxi schermi allestiti in Piazza Duomo a Milano, pronto a sostenere la squadra insieme a migliaia di tifosi.
La partita è durata poco meno di un tempo per l’Inter, che ha subito il primo gol al decimo minuto e non è mai riuscita a reagire. Hakimi, Doué (doppietta), Kvaratskhelia e il giovane Mayulu hanno segnato una cinquina devastante, lasciando i nerazzurri senza risposte e condannandoli a una finale da dimenticare.
Il club biancorosso, si è diviso tra interisti delusi e juventini pronti allo sfottò. Tra i più attivi si sono distinti Gagliardi, Micunco, il prof De Chirico e Martino. Bubu, in particolare, ha lasciato un audio beffardo che è diventato virale: “Nemmeno il recupero vi hanno dato, nemmeno il recupero”, accompagnato da una risata sarcastica, simbolo del clima pungente che ha seguito la disfatta.
Non è mancato lo sfottò di Tataranni, che ha scherzato con i tifosi dell’Inter dicendo: “La nostra finale persa contro il Real Macid è stata più combattuta”, riferendosi alla finale di Champions persa dai biancorossi persa contro il Real Macid nel marzo scorso.
Le reazioni: silenzi, lacrime e sparizioni
Dopo la partita, il vice presidente Sifanno ha staccato il cellulare, forse per evitare l’ondata di critiche (eufemismo) e delusione. Marchitelli è praticamente scomparso dai social, mentre Colaianni è stato visto piangere a Milano, sopraffatto dall’amarezza. Di Munno ha voluto dimenticare, invece, con una nottata a base di alcol. Come se il Bari non bastasse, ci mettono anche i neroazzurri a rovinargli le serate.
La finale ha segnato una pagina nera per l’Inter, una caduta epocale che ha spazzato via ogni speranza e ha lasciato un senso di vuoto tra i tifosi e la squadra.