Black, senti Mazzeo: “Qui una seconda giovinezza, ritrovare il campo mi ha fatto sentire di nuovo protagonista”
Da centrocampista a difensore, l'ex Mai una Gioia ha ritrovato entusiasmo e protagonismo: “Il presidente Monno mi ha convinto e sono felice”
Francesco Mazzeo si sta godendo un momento che lui stesso definisce “inaspettato”. Arrivato al Black nell’agosto scorso, oggi è diventato un punto fermo dei biancorossi nel ruolo di difensore centrale, dopo una carriera da centrocampista. Una rinascita calcistica che lo ha sorpreso più di chiunque altro: “Al Black sto vivendo una seconda giovinezza - racconta Mazzeo - quando il presidente Monno mi propose di giocare per il Black, gli dissi subito che avevo chiuso con i tornei. Non avevo più voglia: dopo anni di partite tirate avevo deciso di smettere, e in realtà lo avevo fatto”.
Poi la svolta: “Giosè mi disse che aveva bisogno anche della mia esperienza. Io gli risposi che non avrei potuto garantire nulla: non ero in forma e non avevo ritmo partita. Lui, con l'insistenza che lo contraddistingue, mi disse soltanto: prenditi tutto il tempo che ti serve”.
Mazzeo quel tempo se lo è preso. E il campo gli ha dato ragione: titolare fisso, leader con Armiento e Sivo e autore di una sorprendente doppietta contro il Real Macid. “Un’emozione enorme - racconta - e poi l’assist a Marchitelli nella gara vinta dal Ludwig del mio amico fraterno Lavermicocca… momenti che non pensavo di rivivere”.
La vera spiegazione di questo rilancio, però, sta nell’ambiente: “Qui ho ritrovato l’entusiasmo che avevo qualche anno fa. Non so spiegare il perché. Forse perché siamo un gruppo atipico che va dai 19 ai 35 anni, ma tutti uniti. Le risate nella chat della squadra, la voglia di stare insieme… è un entusiasmo davvero incontrollato”.
E sul futuro del Black, Mazzeo non si nasconde: “Dove possiamo arrivare? Molto in alto. Ma non dobbiamo perdere la concentrazione”.

