Black tra luci e ombre: Bonerba salva la faccia, Cozzoli riflette

Si chiude con un terzo posto il quadrangolare che ha visto protagoniste Black Jack, Ludwig, Real Macid e Real Bari. A sollevare il trofeo sono stati gli "orange" del Real Macid, che si sono imposti ai rigori nella finale contro il Ludwig di Nico Lavermicocca. Per il Black, guidato da mister Alessandro Cozzoli, il torneo ha rappresentato un banco di prova, l'ultimo, importante in vista dell’esordio ufficiale, previsto mercoledì prossimo contro il Cedip.

La prima sfida contro i futuri campioni del Real Macid si è chiusa con una sconfitta di misura (1-0), ma i biancorossi hanno mostrato buone trame di gioco e grande intensità. Probabile che Cozzoli abbia optato per la formazione titolare, testando gli equilibri del gruppo in quella che è sembrata una prova generale in vista del campionato. Il rammarico sono le numerose occasioni sprecate sotto porta, vero tallone d’Achille della squadra.

Contro il Ludwig il punto più basso

È la seconda gara, contro il Ludwig, a lasciare l’amaro in bocca. Male l’approccio, confusa la gestione tattica: il passaggio dalla difesa a due a quella a tre non ha sortito gli effetti sperati.biancorossi subiscono tre gol, complice anche qualche errore individuale che ha finito per compromettere il risultato. Una gara da archiviare in fretta, ma su cui mister Cozzoli dovrà riflettere: servirà maggiore solidità mentale e tattica.

A riaccendere l’entusiasmo è stato Bonerba, autore del gol vittoria contro il Real Bari nella terza e ultima sfida del torneo, oltre che all'unica rete rifilata alla squadra di Lavermicocca. Una vera e propria “ciliegina” sulla prestazione personale del numero 9, che si era già distinto anche nelle gare precedenti. Il suo guizzo ha permesso ai biancorossi di evitare l’ultimo posto, chiudendo con un dignitoso terzo posto. Ma anche in questa partita, ancora troppe le chance gettate al vento.

Il quadrangolare ha restituito l’immagine di una squadra in crescita dal punto di vista mentale, con margini di miglioramento evidenti. La condizione atletica, però, appare ancora lontana da quella ottimale. Mercoledì arriva il Cedip e con esso l’inizio del torneo ufficiale: non ci sarà più spazio per esperimenti o alibi.

È tempo di concretezza. E di punti.