Emergenza attacco contro il Macedonia, Turitto risponde: «Siamo un gruppo e ce la faremo»
Orfano di suo cognato, l'ex capitano del San Pasquale si prepara a guidare l'attacco dei biancorossi
In un momento delicato per il Black, il cui attacco è in crisi per la momentanea assenza del suo leader Luigi Marchitelli, il destino di una parte della squadra ricade sulle spalle di Nicola Turitto. Luigi Marchitelli, infatti, è attualmente in vacanza con il permesso della società e, in attesa di rientrare, l'ex capitano del San Pasquale dovrà fare da spalla all’attacco nel recupero della seconda giornata contro il Macedonia. Una sfida decisiva che potrebbe segnare la stagione per la formazione in emergenza: "Sono pronto per questa sfida", dichiara senza esitazione l’ex capitano del San Pasquale - se sento la pressione? No, assolutamente. Anzi, sono carico, c'è adrenalina e voglia di scendere in campo"
Turitto non solo è preparato a lanciarsi in questa partita importante, ma si mostra anche sereno riguardo al suo rapporto con suo cognato. "Tra di noi c'è sintonia e una sana rivalità, ci vogliamo fondamentalmente bene", racconta, con un sorriso che svela l'affiatamento che va oltre il campo - ci scambiamo anche qualche sfottò ogni tanto, ma ci conosciamo bene e questo aiuta tanto. Poi, mi fa stare con sua sorella, cosa che mi dà ulteriore fiducia"
Parlando della partita di mercoledì, Turitto è consapevole della difficoltà dell’avversario. "Sarà una sfida stimolante, ma dobbiamo rimanere concentrati. Il Macedonia è una squadra molto forte e esperta, non sarà affatto una passeggiata. Se in queste gare non dai il 300%, rischi di perderle"
Se c’è una cosa che ha caratterizzato il Black in queste prime giornate è proprio la solidità del gruppo. "Il segreto di queste prime partite? Il gruppo. Tutti stanno dando il massimo, ognuno fa la sua parte, e questo ci permette di divertirci in campo"

