Nasce il GAB, il nuovo volto dell’arbitraggio dilettantistico a Bari
"Formazione tecnica, cura dell’immagine e attenzione ai valori umani: nel capoluogo pugliese nasce un gruppo di arbitri che vuole fare la differenza nel calcio dilettantistico"
Un’idea nata dal campo, cresciuta tra le chiacchiere di spogliatoio e cementata da un legame che va oltre la divisa. Da sempre la più contestata, ma anche la più affascinante del mondo del calcio. Dalla serie A, ai campi amatoriali, dove il ruolo del direttore di gara è più complicato e al contempo più stimolante. Così prende vita nel 2025 il Gruppo Arbitri Bari (GAB), un progetto fortemente voluto da un affiatato gruppo di collegh di mille battgliei, con un obiettivo chiaro: valorizzare la figura della giacchetta nera nel calcio amatoriale, puntando sulla formazione e serietà.
Il GAB si propone come un punto di riferimento per l’arbitraggio nel panorama barese e non solo, occupandosi della gestione tecnica e controllo disciplinare di arbitri attivi nei principali tornei di calcio a 5, a 7, a 8 e a 11, sia in ambito cittadino che nazionale. Il gruppo è composto da arbitri qualificati, con anni di esperienza maturata sui campi, pronti a garantire prestazioni di alto livello con un approccio professionale anche, e soprattutto, nelle competizioni amatoriali.
Impeccabile la cura dell’immagine: ogni arbitro del GAB è dotato di divisa sociale Macron e di un kit completo per lo svolgimento delle attività, dettaglio che sottolinea l'attenzione del gruppo per l’aspetto formale e il decoro, spesso trascurato in contesti non professionistici.
Ma ciò che rende davvero unico il progetto è il valore attribuito alla formazione continua. il nuovo sodalizio partecipa regolarmente a incontri tecnici di aggiornamento e a sessioni con uno psicologo dello sport, affinando non solo la conoscenza regolamentare ma anche le competenze relazionali e comportamentali, fondamentali per affrontare con lucidità e autorevolezza le situazioni di gara più delicate.
Il Gruppo Arbitri Bari non dimentica il lato umano del calcio. Oltre al fischietto e al cartellino, ci sono valori forti come l’amicizia, il rispetto e l’impegno sociale. Il GAB si fa promotore di iniziative di aggregazione e attività sociali, rafforzando il senso di appartenenza tra i membri e contribuendo positivamente alla comunità sportiva pugliese.
Se proprio si volessero citare due nomi tra i promotori più attivi, spiccano quelli di Francesco carrassi e Mimmo Pesola, volti noti fei tornei amatoriali baresi, ma loro stessi preferiscono che a parlare siano i fatti. E quelli, a giudicare dal crescente entusiasmo che circonda questa nuova associazione, stanno già scrivendo una storia importante.


