Black Jack 2009

SENZA PAURA E SENZA ALIBI: IL PROJECT VA ALL’ASSALTO DEL GHETTO

Torre a Mare si conferma il Polo Nord del calcio: il freddo non spegne la fame di vittoria

29.05.2025 10:21

Ci siamo. Il Black Project è pronto a scrivere un nuovo capitolo della sua stagione: questa sera va in scena l’andata dei quarti di finale contro il Ghetto, una sfida che profuma di battaglia e che rappresenta uno spartiacque fondamentale.

I rosanero arrivano all’appuntamento in piena emergenza. Out per squalifica Bubu Gagliardi, pedina imprescindibile nello scacchiere del Project. Assente anche Christian Correnti, fermato ormai da tempo da un infortunio. Due defezioni pesanti, che costringono lo staff a rivedere assetti e strategie.

A restituire fiducia ci pensano però i rientri di Ardino e Colaianni, pronti a dare il loro contributo in una gara che non si può sbagliare. Il diktat è chiaro: non compromettere la sfida di ritorno. Servirà equilibrio, concentrazione e una gestione lucida dei momenti chiave.

Il clima? Come da copione. Torre a Mare si conferma una sorta di microclima artico anche alle porte dell’estate. Non è una novità: ogni volta che il Project gioca in casa, le temperature sembrano voler ricordare l'inverno. Anche oggi, l’atmosfera sarà gelida, ma la tensione in campo sarà bollente.

L’attesa è finita. Il Black Project sa cosa c’è in palio e scenderà in campo con un solo obiettivo: fare un passo deciso verso le semifinali. Ora parla il campo.

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