NASELLI, CHE ESORDIO. SUO ZIO ROBERTO LO CHIAMA: "BRAVO, CE L'HAI FATTA"
Non poteva esserci un esordio migliore per il terzino e l'attaccante. Ma ora che si fa?
17 dicembre 2024. E' Naselli day. Un esordio cercato è voluto negli anni e che si è concretizzato, seppur in amichevole, contro una squadra di A. Il talento di Japigia ha il sangue Black Jack perchè proprio suo zio Roberto era uno dei pilastri che si aggiudicarono i due storici scudetti nell'ormai lontano 2010, quando Antonio aveva appena cinque anni. Ne sono passati di Natali con relativi pranzi e cene ricche di racconti e di gesta di Soriente con la maglia del Black Jack. Nemmeno Soriente aveva fatto un esordio così bello, condito anche da un gol di pregevole fattura. La telefonata, nel post gara, di Roberto a suo nipote Antonio è intrinseca di emozione. Un “Bravo, ce l'hai fatta" che vale più di mille voti in pagella.
Ora che si fa? C'è da capire se Naselli potrà essere tesserato nella prossima sessione di mercato. Stando a quando ci racconta la società bisognerà capire se l'organizzazione abbia previsto una finestra per i nuovi tesseramenti. Quello che abbiamo capito tutti è che Antonio Naselli da ieri è parte integrante della famiglia Black Jack.