Cozzoli da ex, Tataranni dal debutto alla sfida: il Black cerca l’impresa contro il Macedonia dominatore
Sette precedenti e nessuna vittoria ufficiale per i biancorossi. Il tecnico sfida il suo passato, mentre il capitano ritrova la squadra del suo storico esordio
Mercoledì sera torna una delle sfide più sentite e affascinanti del panorama amatoriale barese: Black Jack contro Macedonia, un incrocio storico che sa di tradizione, rivalità e grandi nomi.
Le due squadre, protagoniste assolute dei tornei del Green Park, si ritrovano faccia a faccia per scrivere un nuovo capitolo della loro lunga storia. Ma i numeri parlano chiaro: il bilancio pende nettamente a favore del Macedonia, che nei sette precedenti ha collezionato ben 5 vittorie e 2 pareggi. L’ultimo confronto, disputato lo scorso marzo, finì con un netto 5-2 in favore della formazione guidata da Michele Serafini, confermando il dominio nel testa a testa.
TRA PRESENTE E RICORDI
Nel Black c’è tanta voglia di invertire la rotta e mettere fine al digiuno di successi contro i rivali. E a dare ancora più sapore alla sfida c’è la presenza di Alessandro Cozzoli, oggi allenatore debiancorossi ma in passato portiere proprio del Macedonia, con cui ha difeso i pali nel lontano 2012. Una sfida da ex, che promette motivazioni extra.
Per Mazzeo e Sivo, invece, quella contro la squadra di “zio Michele” richiama alla mente un altro grande classico: quello contro il Mai una Gioia, con cui per anni si sono contesi il titolo Champions.
TATARANNI, UN RICORDO SPECIALE
C'è anche spazio per un pizzico di nostalgia. Capitan Tataranni, ha un legame speciale con il Macedonia: era infatti appena 14enne quando fece il suo esordio assoluto proprio contro Mincuzzi & compagni, nel triangolare "Amicizia" del 30 agosto 2011. Quel giorno il Black vinse il mini-torneo battendo sia Macedonia che Real Costa — l’unica vittoria nella storia degli incroci, seppur in un contesto non ufficiale.