

Tmc, l’ora della verità. Monacelli sfida il Black Jack e ritrova Cacucciolo: “Un amico vero, ma non gli regalo niente”
Sul campo ritrova l’amico di una vita: “Con lui tanti anni insieme, ma oggi ognuno per sé. Ci giochiamo la salvezza"
Nicola Monacelli, ex capitano dei Gabbiani e oggi punta di riferimento del Tmc, è pronto a guidare i suoi in un match cruciale contro il Black Jack, in programma questa sera alle 20 presso la Levante. Una sfida che vale molto più dei semplici tre punti, soprattutto per una squadra come il Tmc che lotta con le unghie e con i denti per allontanarsi dalla zona retrocessione.
“Affronteremo la gara nel migliore dei modi – ha dichiarato Monacelli alla vigilia del match – e faremo di tutto per portare punti a casa, perché ci servono. Ogni gara, da qui alla fine, è una finale.”
Oltre alla posta in palio, la partita avrà un sapore speciale per l’attaccante, che si ritroverà per la prima volta da avversario Vincenzo Cacucciolo, suo grande amico ed ex compagno di squadra nei Gabbiani ma non solo: “Con Vincenzo ho un bellissimo rapporto – racconta l'attaccante – abbiamo sempre giocato insieme, ci conosciamo da quando eravamo ragazzini proprio nel complesso dei Gabbiani, da cui poi ha preso il nome la squadra. È strano ritrovarlo dall’altra parte, sarà la prima volta che ci affrontiamo uno contro l’altro.”
L’anno scorso i due avevano condiviso una stagione importante proprio nei Gabbiani, con un’intesa in campo che aveva fatto sognare. Ma stasera, almeno per cinquanta minuti, i sentimenti saranno messi da parte: “Sarà bello ritrovarlo – sorride Monacelli – ma non regalerò nulla. In campo non ci sono amici, solo avversari da battere. Abbiamo un disperato bisogno di punti e voglio essere l’uomo decisivo. Poi, con Vincenzo, a fine partita ci faremo una birra"