Black, parla il ds Micunco: «Mercato chiuso. E' stato un lavoraccio ma sono soddisfatto»

Conferenza stampa del direttore sportivo del Black Jack, Saverio Micunco, dopo la chiusura di un mercato invernale travagliato. Alla fine il ds del San Paolo e il presidente Tataranni, hanno allestito due discrete squadre i cui obiettivi sono stati tracciati dal ds, che punta innanzitutto a fare meglio della stagione appena conclusa. Queste le parole del ds suddivise per argomento.

MERCATO POSITIVO
«Abbiamo fatto buone cose, lavorando molto, con buone indicazioni della società. Il presidente era stato chiaro: fare meglio della scorsa stagione. Abbiamo preso quattro calciatori per il Black e cinque per il Project. A mio giudizio sono due ottime rose che lotteranno entrambe per obiettivi importanti».

CONDIVISIONE CON TATARANNI E TRATTATIVA COLAIANNI
«Il Black che abbiamo costruito è stato condiviso con il presidente. Non è che si è trovato qualcuno d'improvviso. Colaianni noi ci abbiamo provato a prenderlo. Che non sia nata mai trattativa è una falsità. Eravamo disposti a fare uno sforzo ulteriore, ma non ce l'abbiamo fatta. Momento più difficile? Ultimo giorno, con tanti aspetti che potevano spostare equilibri».

GAGLIARDI, CORRENTI, DELLE FOGLIE, ARDINO: PROJECT AMMAZZA CAMPIONATO?

«Bhe, abbiamo preso i migliori sul mercato. Correnti non lo scopro io, è un grande talento che potrebbe fare grandi cose nel Nxt. Gagliardi è stata una trattativa importante perchè non era semplice strapparlo agli Sciscionisti, seppur in prestito condiviso. Delle Foglie è un punto fermo della Roma, il capitano. Ardino sarà la rivelazione, è un gran talento. Suo fratello Lorenzo? Ci abbiamo provato ma Tangorra non ha voluto sentire ragione. Credo siamo stati ineccepibili"

LA TRATTATIVA LAST MINUT CACUCCIOLO: CILIEGINA SULLA TORTA

«Non è una novita la mia amicizia con Vincenzo. Ho saputo che era svincolato e l'ho contattato. Il ragazzo dopo la bellissima esperienza nei Gabbiani aveva voglia di giocare con noi. Non è stato complicato convincerlo. Credo che sia la ciliegina sulla torta. Stesso discorso per Milella. Dopo la finale persa, a centrocampo ci sevriva un uomo di qualità. Che dire di Armiento suggerito da Alessandro Tangorra. Di lui si parla come uno dei migliori centrali della serie A barese. Sisto, probabilmente è stato l'acquisto più complicato perchè i Crociati hanno fatto muro. Seppur in prestito condiviso lo abbiamo portato a casa. Belviso, invece, ha impressionato nell'esordio contro l'As Borra e non ce lo siamo fatti sfuggire»