Il Black Project torna sul trono dopo 14 anni, parlano gli ex: “Ora prendiamoci l’altra coppa”

Il ritorno alla vittoria del girone dopo 14 anni non è passato inosservato. Il successo del Black Project, firmato da un gruppo solido e unito, ha acceso l’entusiasmo anche tra chi, pur non indossando più la maglia rosanero, ha lasciato un segno nella storia del club. Sono molti, infatti, gli ex biancorossi/rosanero che si sono voluti congratulare con la squadra per il traguardo raggiunto, lanciando al contempo un messaggio chiaro: ora si punta alla Champions.

Tra i primi a farsi sentire c’è l’attuale vicepresidente Simone Sifanno, da sempre vicino alla squadra:

“Bravi ragazzi, non era facile né scontato. Avete riportato in alto il nome del Black Project, ora provate a regalare al club e ai tifosi la gioia della Champions. Bravi Monno, Tataranni e Micunco per il grande lavoro”

A fargli eco c’è anche Piero Strambella, da poco diventato papà ma sempre attento alle vicende del club:

“È stata una prova di forza importante. Si vede che il gruppo è unito, si diverte, gioca con entusiasmo. Il merito va anche alla dirigenza, che ha lavorato bene dietro le quinte.”

Infine, parole cariche di emozione arrivano da Roberto Sortiente, che ha vissuto in prima persona il doppio trionfo del 2010 e 2011:

“Questa squadra mi ricorda quella vecchia guardia che fece così bene 14 anni fa. Ma manca ancora quella coppa per entrare davvero nella storia. Provateci, potete farcela.”

Il Black Project si gode la meritata gloria del girone, ma i riflettori ora sono già puntati sul grande obiettivo: quella Champions che, dopo anni di inseguimenti, sembra finalmente a portata di mano.

Con un gruppo affiatato, il supporto degli ex e una tifoseria più carica che mai, il sogno può diventare realtà.