

Il Project cambia pelle, non identità: è biancorosso, ed è pronto a dire la sua nell' Elite Super League
Da qua sono passati giocatori come Delle Foglie, Correnti, Gagliardi e Colaianni: non una costola del Black, ma una squadra con un ruolo importante
Si alza il sipario su una nuova avventura. il Project è pronto a tornare in campo. Non sarà una semplice costola del Black Jack, ma una squadra con identità propria, con la stessa dignità e lo stesso spirito competitivo della prima squadra. Una formazione costruita con un obiettivo chiaro: dare spazio a chi ha meno minutaggio, senza però rinunciare alla qualità e alla serietà.
A differenza della passata stagione, quest'anno il Project manterrà i colori sociali biancorossi, a testimonianza del legame profondo con la casa madre. Una scelta non solo simbolica, ma identitaria, per ribadire che ogni maglia indossata ha un valore e un peso, indipendentemente dal numero di minuti giocati.
Una squadra importante, per giocatori importanti
Chi pensa che il Project sia solo un “campo di prova”, dovrà presto ricredersi. La storia recente parla chiaro: in passato questa maglia è stata vestita da giocatori di spessore come Delle Foglie e Correnti (oggi colonne dell’Aeterna e dello stesso Black), oltre a profili di grande esperienza e talento come Bubu Gagliardi e Vito Colaianni, quest’ultimo fresco di convocazione per la prestigiosa Kings League.
Insomma, il Project è molto più di una seconda squadra.
Elite Super League, si comincia… ma non subito
I biancorossi sono stati ufficialmente inseriti nel campionato Elite Super League, che prenderà il via proprio questa sera. Il debutto del Project, però, è rimandato alla prossima settimana: in questa giornata osserverà un turno di riposo, utile per rifinire i dettagli in vista del primo impegno ufficiale.
Lo spirito del Project
Il Project nasce per offrire un’alternativa concreta, un luogo dove il minutaggio è una possibilità reale, non un premio occasionale. Ma attenzione: questo non significa abbassare l’asticella. Chi scende in campo con la maglia biancorossa lo fa con la consapevolezza di rappresentare una realtà seria, organizzata, storica e ambiziosa.