Martino, il gigante tra i pali: cinque interventi che valgono oro. Le pagelle dei rosanero

La sfida di andata dei quarti di finale tra Project e Ghetto si è conclusa con un pareggio che lascia tutto aperto in vista del ritorno. Le pagelle:

Martino 10
È il vero protagonista del match. I suoi interventi prodigiosi, ben tre nel primo tempo e altri due nella ripresa, hanno impedito al Ghetto di segnare e hanno mantenuto il risultato aperto. Senza le sue parate decisive, la partita avrebbe potuto prendere una piega molto diversa. La sua prestazione vale da sola una vittoria.

Tataranni 6 (alla Pucino)
Una partita senza particolari guizzi offensivi, ma anche senza errori. Come Longo, si accontenta del pareggio e non forza mai la giocata, mantenendo una prestazione pulita e senza sbavature. Non spinge con continuità e non crea occasioni, ma svolge il suo compito difensivo con attenzione, contribuendo a mantenere l’equilibrio della squadra.

Micunco 6
In fase offensiva si impegna molto, cercando di dare supporto e spinta alla squadra, ma commette qualche errore che pesa maggiormente in difesa. In particolare, una sua disattenzione è da considerare una delle cause del gol del 2-2 del Ghetto. Nonostante ciò, mette anima e cuore in campo, qualità che spesso fa la differenza.

Di Munno 5,5
Più propositivo rispetto a Tataranni, cerca di alzare il baricentro della squadra quando entra in campo. Si fa vedere di più in fase offensiva, tentando di dare dinamismo e spinta alla manovra. Spesso sottovalutato, dimostra di avere qualità importanti per il gioco dei rosanero.

Colaianni 6
Una prestazione difensiva solida e sicura. Riesce a contenere con tranquillità il suo diretto avversario, limitandone le incursioni. Tuttavia, da solo non può reggere tutta la pressione e la difesa nel complesso soffre. È comunque una presenza affidabile nel reparto arretrato.

Delle Foglie 6
Inizia la partita con grande energia, trovando un gol straordinario che dà fiducia alla squadra. Purtroppo, con il passare dei minuti, si spegne e non riesce più a incidere come all’inizio. La sua involuzione è anche legata alla serata negativa del centrocampo che non riesce a supportarlo adeguatamente.

Andrea Ardino 6
Recupera un’infinità di palloni grazie al suo senso della posizione e alla grinta. Tuttavia, commette diversi errori in fase di impostazione, limitando la fluidità del gioco. Se riuscisse a migliorare la gestione del pallone, potrebbe diventare un elemento di spicco per la squadra. Da segnalare la bella rete del momentaneo 2-1, che ha dato speranza ai rosanero.

Ventisette 5,5
Partita difficile e spaesata in avanti. Non riesce a trovare spazi né a creare occasioni pericolose. Nella ripresa prova a giocare a centrocampo, ma la serata negativa non gli permette di incidere. Una prestazione sotto tono che non aiuta la squadra.

Lorenzo Ardino 6,5
Nonostante la giovane età, dimostra una personalità e una corsa davvero invidiabili. Sfiora il gol con un tiro da lunga distanza che il portiere del Ghetto neutralizza con bravura. Vittima di un’ammonizione ingiusta per una presunta gomitata, episodio chiarito dalle immagini video che confermano la sua innocenza. Qualcuno dell’organizzazione dovrebbe chiedergli scusa per questo errore. Un giovane talento su cui puntare.