

Scoppia la contestazione: tifosi del Project contro la possibile cessione di Correnti e Gagliardi al Black Jack
Diritto di sognare: la furia dei tifosi del Project contro la multiproprietà e il possibile passaggio al Black Jack
Il clima si fa incandescente attorno al Project e al Black Jack, due club diversi ma uniti da un’unica proprietà. A scatenare la bufera tra i tifosi è la voce, sempre più insistente, di un possibile passaggio di Correnti e Gagliardi al Black Jack, uno già in settimana e l’altro in vista della prossima stagione.
Un’ipotesi che i supporter del Project proprio non vogliono sentire: la tifoseriam nonostante la bella vittoria, ha espresso in modo netto e rabbioso il proprio dissenso, arrivando a intonare cori durissimi contro la società.
“Non devono andare all’altra squadra”, hanno tuonato i tifosi fuori dal centro sportivo di Torre a Mare, “abbiamo il diritto di sognare e di goderci i nostri beniamini”.
In un clima già carico di tensioni, è bastata la notizia di una possibile partenza di Correnti nel mercato di riparazione per far esplodere il malcontento.
“Vaffanculo alla multiproprietà!”, ha urlato senza mezze misure un tifoso storico del Project. Parole forti, ma che ben fotografano lo stato d’animo della piazza.
Anche i tifosi del Black Jack non nascondono la loro inquietudine: sanno che l’eventuale arrivo dei due giocatori – talenti simbolo del Project – potrebbe generare tensioni e malumori, dentro e fuori lo spogliatoio. Nessuno vuole sentirsi la “sorella privilegiata” o l’altra “sacrificabile”.