Project, notte da dentro o fuori: Cozzoli al timone per l’impresa contro gli Eagles. Con il Macedonia non ci sarà
Il tecnico detta la linea biancorossa: «Nessuno deve sentirsi salvatore della patria. Chi non rispetta le regole, può fare le valigie»
Settimana complicata in casa biancorossa, con il Black Jack e il Project chiamati a fronteggiare non solo gli impegni ravvicinati ma anche l’assenza contemporanea dei due tecnici titolari. Sia il mister del Project, Saverio Traversa, sia quello del Black, Alessandro Cozzoli, sono infatti indisponibili per impegni pregressi. La società, per evitare stravolgimenti, ha scelto di affidare temporaneamente la panchina del Project proprio a Cozzoli, che questa sera guiderà la squadra nella delicata sfida contro gli Eagles, in programma alle 20 presso la Coffit. “Ci sono state tante speculazioni attorno all’assenza di Saverio, in realtà è in permesso concordato e seguirà la gara dall’estero – ha precisato Cozzoli – per quanto mi riguarda, proverò a dare indicazioni meramente tecniche, senza fare grandi stravolgimenti. Questa sera sarà importante vincere e convincere”.
Nonostante la sua presenza momentanea sulla panchina del Project, Cozzoli ha rivolto lo sguardo anche alla super sfida di domani contro il Macedonia, nella quale però non potrà essere presente. “Sono un ex della gara, ma ogni volta contro di loro mi tocca dare forfait, è davvero incredibile – ha spiegato – domani sarà una partita trappola, molto pericolosa. Se la squadra si distrae è finita”
Il tecnico ha poi sottolineato il valore del gruppo e la capacità della rosa di reagire alle difficoltà: “Abbiamo una squadra in grado di sopperire a qualsiasi emergenza. Il gruppo viene prima di tutto: chi non rispetta le regole interne può fare le valigie, anche se parlassimo di Cristiano Ronaldo. Le partite si vincono da squadra, il gruppo è il nostro segreto. Non esistono salvatori della Patria qua. Spero che qualcuno lo capisca. Con la società c'è massima sintonia, soprattutto nelle scelte che condividiamo”
Infine, una menzione speciale per Turitto, chiamato a prendersi maggiori responsabilità nelle prossime gare: “Ha l’opportunità di incidere. Deve prendere tutto questo come uno stimolo, non come una pressione”

