

Luigi ‘Macchinina’ Marchitelli e Stefano Tataranni; da bambini ad avversari in finale. Ora insieme al Black
Dai vicoletti di Barivecchia alla maglia biancorossa: i due ora stanno dalla stessa parte
Nel mondo del calcio amatoriale, dove la passione è ciò che guida ogni partita, ci sono storie che vanno oltre il semplice gioco. Una di queste è quella che unisce Luigi Marchitelli e Stefano Tataranni, due amici di lunga data, nati e cresciuti nella città vecchia di Bari, che ora si ritrovano nella stessa squadra.
Quella che sembrava una semplice amicizia di bambini si è trasformata in una storia calcistica che ha visto i due affrontarsi anche su palcoscenici più grandi. Prima di arrivare al Black Jack, infatti, Luigi e Stefano si erano già sfidati nella finale del torneo amatoriale di Champions della scorsa stagione, una partita che ha visto prevalere Marchitelli, il quale ha portato a casa il trofeo, ma non senza aver affrontato un ostico avversario come il suo amico di sempre.
Ora, il destino li ha riuniti nella stessa squadra. Il Black Jack ha infatti deciso di rafforzare la propria rosa con il talento di Luigi e, l'amicizia tra lui e Stefano, si rinnova in un contesto che pur non essendo professionale è ricco di passione e impegno. Per gli amici di infanzia, Luigi sarà sempre e solo "Macchinina", un soprannome che è diventato il suo marchio di fabbrica grazie alla sua incredibile velocità e agilità sul campo, caratteristiche che non sono mai passate inosservate.
Mentre i due amici si preparano a scendere in campo insieme con la maglia del Black Jack, Barivecchia può essere fiera di vedere due dei suoi figli crescere e diventare protagonisti di una nuova, entusiasmante avventura sportiva.