Bari-Salernitana 1-1: occasione sprecata! E i fischi a fine gara...

Bari-Salernitana 1-1 (Henderson 20°- Casasola 58°)

Si è conclusa in pareggio la gara fra biancorossi e granata,dopo il gol iniziale di Henderson (viziato da una decisiva deviazione da parte dell'ex Minala) nel secondo tempo gli ospiti hanno alzato il ritmo del gioco e sono riusciti a riprendere il match grazie ad un bel colpo di testa da parte di Casasola sugli sviluppi di un corner.

Gemellaggio ancora una volta rinnovato tra le due tifoserie che anche ieri hanno dato spettacolo sugli spalti del "San Nicola" con cori e striscioni a dimostrazione di una fratellanza ormai storica.

Durante la gara è stato esposto uno striscione nel settore ospiti: "Di generazione in generazione alla Bari rendiamo omaggio: tramandiamo di padre in figlio questo eterno gemellaggio" .

Grosso opta ancora una volta per un 4-3-3 formato da: Micai,Sabelli,Marrone,Gyomber,Balkovec,Iocolano,Basha,Henderson,Improta,Nenè,Cissè.

Primo tempo spumeggiante dei padroni di casa che iniziano alla grande il match rendendosi subito pericolosi con Improta che si accentra, va alla conclusione con il sinistro ma Radunovic para senza alcun problema. Ventesimo minuto ed è il Bari a passare in vantaggio grazie ad un tiro di Henderson deviato da Minala. Esplode il "San Nicola".

Dopo pochi minuti i pugliesi si rendono pericolosi con Cissè che dopo aver chiuso un bel triangolo con Iocolano va alla conclusione ma la palla termina al lato.

Nella ripresa Colantuono cambia due uomini: fuori Signorelli e Di Roberto dentro Rossi e Rosina.

Partenza sprint dei granata che al nono minuto della ripresa vanno vicini al pareggio con Colombi ma Micai è bravo a respingere con i piedi. 

Al tredicesimo arriva la doccia gelata per i galletti: corner battuto alla perfezione da Vitale, Casasola salta più in alto di tutti e stacca di testa. Gran gol del difensore ospite. E'1-1.

Al ventottesimo minuto Grosso ordina il cambio: fuori Iocolano dentro Brienza, ed è subito il numero dieci biancorosso a rendersi pericoloso con un tiro dal limite dell'area che però Radunovic blocca in volo.

Dopo quattro minuti di recupero: triplice fischio del signor Di Martino.

Bari-Salernitana si conclude sul risultato di 1-1.

Il commento della gara

Bari,che occasione sprecata! I galletti si accontentano di un punto che smuove di poco la classifica e permette ai biancorossi di rimanere così in piena zona playoff. 

I padroni di casa nella prima metà di gioco hanno disputato una buona partita, creando molte azioni pericolose anche dopo il gol di Henderson, non riuscendo però a chiudere la pratica già nel primo tempo.

Nella ripresa sono stati determinanti i cambi ordinati da mister Colantuono che hanno stravolto totalmente la squadra. I granata nei secondi quarantacinque minuti hanno creato non pochi problemi alla retroguardia pugliese trovando il gol del pari con Casasola. 

Nei minuti finali c'è stata una reazione degli uomini di Grosso ma la Salernitana è riuscita a portare a casa un punto preziosissimo. 

Gemellaggio rinnovato, ma i fischi a fine match danno un segnale importante... I quasi 17.000 spettatori ieri al "San Nicola" non hanno apprezzato a pieno la prestazione dei loro beniamini, che oggettivamente hanno giocato solo nella prima metà di gara... quindi si può parlare di un'ennesima occasione sprecata per il Bari che non riesce a compiere il definitivo salto di qualità. 

Le parole di mister Fabio Grosso al termine della gara: "In maniera fortunosa eravamo andati in vantaggio poi abbiamo perso un pò le distanze a cavallo del secondo tempo e abbiamo rischiato qualcosina. E' un peccato aver lasciato questi punti, però bisogna essere realisti" e sui fischi "Non commento".

Le pagelle dei biancorossi

Sabelli 4: sbaglia praticamente tutto, anche passaggi basilari. Mai pericoloso in zona offensiva

Marrone 4: ha ancora tanto da migliorare. Due svarioni difensivi inaccettabili...

Cissè 6: è uno dei pochi che ci prova sempre, peccato per l'occasione iniziale.

Henderson 7: ormai per il Bari è una certezza e Grosso lo sa bene.

Fonte immagine: www.asalerno.it