Cozzoli lo difende, il gruppo lo aspetta: Marchitelli è ancora il 9 del Black

Nel calcio, come nella vita, ci sono momenti in cui tutto fila liscio e altri in cui qualcosa si inceppa. Gigi Marchitelli lo sa. L’attaccante biancorosso, uno dei simboli del Black, sta attraversando una settimana complicata, fatta di prestazioni sottotono e di un nervosismo che lo sta limitando proprio nel momento in cui la squadra gira a meraviglia.

Ma guai a dubitare di lui. Lo ha ribadito anche mister Alessandro Cozzoli nel post-gara, dopo la netta vittoria contro il Real Bari: “Marchitelli è fondamentale per la squadra. La fiducia in lui non è mai venuta meno”. Parole chiare, dirette, che testimoniano quanto il bomber sia centrale nel progetto del Black, anche se nelle ultime uscite non è riuscito a incidere come sa.

Il perché di questo momento? Una questione mentale, più che tecnica. Il Gigi che tutti conoscono è uno che quando gioca sereno, con la testa sgombra, può decidere le partite da solo. E lo ha già fatto. Basta ricordare la splendida prestazione contro il BRT qualche mese fa, quando trascinò da solo i biancorossi alla vittoria. O la finale ancora viva nella memoria di tutti, dove da avversario dei biancorossi lasciò il segno con una prova da leader vero.

Oggi, però, qualcosa si è inceppato. Le energie spese, le aspettative, forse un po’ di pressione di troppo. Ma chi conosce Marchitelli sa bene che basta poco per riaccenderlo. Un guizzo, un gol, un gesto dei suoi, e tutto torna com’era. Ecco perché il Black lo aspetta. Perché Gigi è uno di quelli che quando si accende, cambia le partite. E i compagni lo sanno. Lo aspetta il mister, lo aspetta il gruppo, lo aspettano i tifosi.