

Black Project, ultima chiamata del girone: serve vincere per la dignità. Out Gagliardi
Turnover annunciato nell'ultima gara del girone, ma la decisione di tenere fuori il leader della squadra non è stata ben accolta dai tifosi
Domani il Black Project scende in campo per l’ultima giornata della fase a gironi con un solo obiettivo: vincere e chiudere con dignità il percorso. La squadra rosanero, già certa del primo posto nel girone, affronterà il Real Macid in una sfida che, pur priva di valore ai fini della classifica, rappresenta un importante banco di prova in vista delle fasi finali.
Nonostante la qualificazione già in tasca, lo staff tecnico non intende prendere sotto gamba l’impegno. Ci sarà spazio per qualche esperimento, ma senza strafare: il gruppo vuole mantenere alta la concentrazione e proseguire il buon momento.
Tanti cambi, ma lo spirito resta competitivo
Assenti illustri domani. Su tutti il “re” dei rosanero, Gagliardi, che non sarà della gara. Out anche il portiere titolare Martino, con l’esordio annunciato per il secondo, Zeno, pronto a mettersi in mostra. Torna Belviso, mentre non saranno disponibili Delle Foglie e Correnti, entrambi ai box per infortunio.
I tifosi volevano Gagliardi: la risposta della società
Non sono mancate le polemiche tra i tifosi, alcuni dei quali si aspettavano la presenza di Gagliardi almeno a bordocampo, per una foto o un autografo. La società ha però risposto così alle critiche:
“Ci dispiace per i supporter. Capiamo l'entusiasmo e la voglia di incontrare Gagliardi, ma vogliamo preservarlo per le gare che contano.”
Una scelta di responsabilità, che testimonia la volontà del club di arrivare al massimo della condizione nelle sfide decisive che attendono il Black Project nei prossimi giorni.