Black, Tangorra suona la carica: "Che sofferenza non aver potuto aiutare i compagni nell'ultima sfida. Non vedo l'ora di riscattarmi contro il Ludwig"

Il Black prova a ritrovare l’energia per rialzarsi dopo la sconfitta contro il Macedonia nella terza giornata de Il calcio che ci Piace. A suonare la carica all’ambiente biancorosso c’è l’attaccante Alessandro Tangorra, grande assente nell'ultima sfortunata sfida: “Sono arrivato al Black circa sei mesi fa – ha dichiarato  la punta, capocannoniere dei biancorossi nel torneo appena concluso – con l’entusiasmo di un bambino con in mente un solo obiettivo. Mi sono sentito a casa da subito in una squadra che vive di calcio e in un gruppo di ragazzi straordinari che meritavano la vittoria della Champions. Ci siamo fermati lì all ultimo step e fa male. Ho visto tante lacrime – ha proseguito Tangorra– dopo la partita e il giorno dopo ancora perché ognuno di noi voleva festeggiare, ma nonostante la delusione siamo ripartiti più forti di prima. Non era scontato”.

Sulla sconfitta con il Macedonia: “Succede. Non si può vincere sempre. Sono molto dispiaciuto di non aver potuto prendere parte alla gara. Contro il Ludwig ho una voglia matta di spaccare. Sisto? Non lo temo, perchè può essere uno stimolo in più. Tatticamente possiamo giocare insieme. Abbiamo un calendario complicato, ma non deve spaventarci perchè stiamo dimostrando di giocarcela con tutti. Abbiamo solo un obiettivo in testa, ma non voglio dirlo per scaramanzia. Il record di gol con la maglia biancorossa? Ci tengo relativamente. Il risultato della squadra per me è più importante"