Traversa si gode il capolavoro del Project: “Uomini veri, gara perfetta. Vogliamo arrivare più in alto possibile”
Prestazione completa e fame di vertice: i biancorossi non vogliono fermarsi
A fine gara, davanti ai nostri microfoni, mister Traversa non nasconde l’orgoglio per la prestazione del suo Black Project. La vittoria larga e convincente contro il Breda non è solo il frutto di una serata ispirata, ma il risultato di un gruppo che sta crescendo, che si riconosce e che segue alla lettera il proprio allenatore: «Questa squadra ha uomini veri – esordisce il tecnico – i ragazzi hanno disputato una gara perfetta, interpretando esattamente ciò che avevo chiesto. È questo lo spirito che voglio vedere: concentrazione, sacrificio e convinzione in ogni momento».
Tra i singoli, inevitabile il passaggio su Correnti, ormai leader tecnico della squadra:
«Dà valore al centrocampo. Si vede che i compagni lo cercano spesso perché si fidano. È diventato un punto di riferimento in tutte le fasi di gioco».
E non manca il tributo al portiere, autore di una prestazione decisiva: «Devo fare i complimenti anche a Martino. Senza le sue parate oggi parleremmo di altro. Ha dato sicurezza a tutto il reparto, ha cambiato l’inerzia in più momenti».
Ma Traversa va oltre i protagonisti più appariscenti. Il suo sguardo si allarga alla rosa intera, a chi entra, a chi aspetta, a chi lavora nell’ombra: «Permettetemi di elogiare chi sta giocando meno. Si vince anche – e soprattutto – grazie a chi subentra. La loro mentalità sta facendo la differenza, e il gruppo lo sente».
Sulla classifica, sul futuro e sulle ambizioni, l’allenatore è chiaro, diretto, quasi programmatico:
«Dove vogliamo arrivare? Il più in alto possibile. Non ci poniamo limiti. Continuiamo così, partita dopo partita, con la stessa fame».

