

Verso l'Oldham – Cozzoli si presenta: “Conta la crescita, non il risultato. Attaccheremo sempre”
Il nuovo tecnico del Black Jack debutta contro l’Oldham e fissa subito i principi della sua gestione
Prima conferenza stampa da allenatore del Black Jack per Alessandro Cozzoli, che stasera esordirà ufficialmente alla guida del club nella sfida amichevole contro l’Oldham. Un test utile più che altro per valutare lo stato di forma e l’inserimento dei nuovi acquisti: “Il risultato non conta nulla, queste partite servono per mettere minuti nelle gambe – ha chiarito Cozzoli – sarà una sfida interessante per vedere all’opera i nuovi”.
Il tecnico si è soffermato in particolare su alcuni dei volti nuovi, a partire da Mazzeo, con cui ha condiviso l’esperienza alla Juve Stabia e del Triggiano: “Lo conosco bene, può darci una grande mano soprattutto nella gestione dei giovani. Ha un’esperienza che pochi hanno”.
Apprezzamento anche per Del Carmelo e Sivo, già affrontati da avversario nelle passate stagioni: “Li conosco, so cosa possono dare. Meno Bonerba, ma me ne hanno parlato benissimo. Quello che hanno fatto in carriera conta relativamente – ha aggiunto – l’importante è l’apporto che sapranno dare alla squadra, e sono certo che sarà importante”.
Un'idea di gioco chiara: “Due tocchi e testa in avanti”
“Ho la fissa dei due tocchi, con una squadra a trazione anteriore. Non mi piace impostare per difendermi. Voglio che i ragazzi capiscano che le partite si vincono attaccando. Lavoreremo su questo – ha spiegato – perché non possiamo pretendere che tutto cambi in poche partite, ma la strada è tracciata”.
Non mancano i riferimenti ai singoli. A partire da Marchitelli e Turitto, due giocatori su cui Cozzoli sembra puntare forte: “Sono importanti per noi, hanno un enorme potenziale. Devo essere bravo io a tirare fuori gli stimoli giusti”.
Parole chiare anche su Cacucciolo, profilo giovane ma con mezzi interessanti:
“Ha una corsa e una tecnica interessante, da lui voglio che spinga di più e cerchi la conclusione con maggior coraggio. Lo scorso anno ha fatto benissimo, ma bisogna resettare”.
Spazio anche per una battuta sulla fascia da capitano, affidata a Stefano Tataranni:
“Chi meglio di lui poteva prendere in consegna la fascia. Stefano è uno che si sacrifica, è il perno e collante dello spogliatoio”.
Il ritorno del passato: sfida con un vecchio amico
Una curiosità per la sfida con l’Oldham: il presidente del club biancoblu è Nicola Strambelli, ex compagno di Cozzoli ai tempi del Triggiano: "Non vedo l’ora di salutarlo, non ci vediamo da tanto. Ricordo quei tempi con grande nostalgia. Quanti pomeriggi passati ad allenarci. Io e Simone Sifanno eravamo negli Juniores, mentre Strambelli e Mazzeo erano negli Over. Vi parlo del 2009".
Nessun assillo sul mercato
“Non voglio parlarne, se ne occupa la società. Ma al momento sono davvero soddisfatto: abbiamo un gruppo folto, con voglia di fare bene. Cosa manca? Un attaccante. Arsale ha preso un'altra strada, sembrava fatta. Però non ci sono problemi, vireremo su altro”.