

Il ritorno dei legami forti: così il Black Jack costruisce la squadra di domani
Un momento di grande emozione e simbolo di continuità generazionale, con Simone Sifanno e suo figlio Riccardo che hanno dato insieme il calcio d’inizio, rappresentando la passione e la tradizione dei biancorossi
Simone Sifanno e suo figlio Riccardo hanno regalato un momento di grande emozione venerdì, prima dell’inizio delle partite del triangolare organizzato dal Black Jack. Il calcio d’inizio è stato infatti affidato proprio a Simone, papà cofondatore del Black Jack insieme a Giosè Monno, un gesto simbolico che ha sottolineato la continuità generazionale all’interno della famiglia biancorossa.
Il Black Jack, storica realtà calcistica, vanta già numerosi eredi pronti a portare avanti la tradizione: tra questi Vitantonio, figlio di Piero Strambella, Riccardo, figlio di Simone Sifanno, e presto anche il primogenito di Luca Pastoressa si unirà alla squadra, senza dimenticare la primogenita di Enrico Strambella. Una vera e propria famiglia che cresce e si rafforza nel segno della passione calcistica.
La presenza delle nuove leve testimonia come il Black Jack non sia solo una squadra, ma una comunità fatta di valori condivisi, rispetto e amore per il gioco, destinata a durare nel tempo. La famiglia del Black Jack si allarga e guarda al futuro con entusiasmo e orgoglio.