

Strambella dedica la vittoria al figlio del vice presidente Simone Sifanno e lancia un messaggio alla squadra: "Ancora tanto da fare per diventare grandi"
La vittoria ottenuta dal Black Jack è stata salutata con entusiasmo, ma non sono mancati momenti di riflessione da parte di uno dei protagonisti più attesi, il terzino Strambella. Con il sorriso del vincitore, ma anche con un pensiero rivolto alla crescita della squadra, il calciatore ha voluto condividere con i suoi compagni di squadra un messaggio che ha colpito nel profondo: “Dedico questa vittoria al figlio del mio caro amico Simone Sifanno, vice presidente della squadra”. Una dedica speciale, che sottolinea il legame umano che va oltre il campo da gioco, in occasione di un evento molto significativo per la famiglia Sifanno: il battesimo del figlio, al quale sarà presente una delegazione del team.
La vittoria non ha spento la voglia di miglioramento di Strambella, che ha analizzato con lucidità la prestazione della squadra. “Abbiamo fatto grandi passi in avanti, ma manca ancora qualcosa. Dobbiamo continuare a lavorare,” ha sottolineato il terzino.
L’analisi di Strambella si è concentrata anche su un errore personale che ha segnato la partita: un’occasione da gol mancata. Con un candore che non lascia spazio a scuse, il difensore ha scritto nella chat di squadra, “Chiedo scusa per quel gol sbagliato, mi pesa. Prometto che lavorerò per essere al meglio.” Un ammissione di colpa che ha trovato subito supporto tra i compagni di squadra, dimostrando la solidità del gruppo e la sua capacità di comprensione.
Inoltre, il fantasista del San Paolo ha parlato della sfida che rappresenta per lui trovare l’equilibrio tra il calcio e la vita quotidiana. “Sto facendo il possibile, ma tra il lavoro e tutto il resto, non riesco sempre a essere al massimo fisicamente. Ma ci sto lavorando,” ha aggiunto. Un messaggio che sottolinea l’impegno costante del calciatore, nonostante le difficoltà personali, e la determinazione nel voler dare il massimo per la squadra.