Black Jack 2009

Oldham, un collettivo da categoria superiore: la fame fa la differenza

28.08.2025 10:54

Non serviva il risultato per capirlo, ma la prestazione lo ha reso evidente: l’Oldham è una squadra da categoria superiore. Il lavoro di Marco Di Gioia, ds capace e uomo di grande correttezza, ha costruito un collettivo destinato a dominare il campionato. Non soltanto per la qualità tecnica — evidente e diffusa in ogni reparto — ma per qualcosa di ancora più raro: la fame, la mentalità, l’intensità.

Anche con un vantaggio ampio, i biancoblù non hanno mai tolto il piede dall’acceleratore. Un atteggiamento che racconta molto più del risultato: racconta l’identità di un gruppo, la serietà del progetto e la mano di un allenatore che ha saputo costruire una squadra solida, organizzata, affamata e leale.

A sorprendere, infatti, non è stata solo la superiorità tecnica, comunque notevole, ma la fame con cui ogni pallone è stato giocato, anche quando la partita aveva ormai poco da dire sul piano del punteggio. Un’intensità che non si insegna, ma si costruisce nel tempo, attraverso il lavoro e la cultura del sacrificio. L’Oldham ha dimostrato di avere tutto questo.

Anche il presidente del Black Monno che, a caldo, aveva lasciato spazio a polemiche o frustrazione, per essersi ritrovato davanti uno squadrone alla prima sgambata non può che riconoscere – a mente fredda – la correttezza e lo stile di una formazione che fa bene al calcio: “In un contesto dove spesso si esagera, l’Oldham si è distinto per il rispetto verso l’avversario e per la serietà mostrata dal suo allenatore e ds,ma anche per i valori sportivi che trasmette. Chiedo scusa a tutta la squadra per le dichiarazioni a caldo che non pensavo nella maniera più assoluta, come quella ”del piace vincere facile o troveremo squadre diverse”. Parole espresse in un momento di sconforto ma che non rispecchiano il mio pensiero reale e il valore moreale di questa squadra. Marco Di Gioia, tra l'altro è mio cugino, e lo conosco da quando è nato, quindi posso senza dubbio affermare che parliamo di una persona buona d'animo e di una educazione che in pochi hanno in questo mondo. Gli faccio i complimenti sinceri. Se questo è il livello, non ci sono dubbi: sarà una stagione da protagonisti per loro"

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