

Cozzoli dopo la disfatta: “Niente drammi, queste partite servono a crescere”
Duro ko ma il tecnico guarda avanti: “Schiaffi utili ora, cresceremo al momento giusto”
Nonostante il pesante passivo subito dalla sua squadra, il tecnico Cozzoli mantiene sangue freddo e lucidità nell’analisi del match. In un contesto segnato da molte assenze e da una condizione fisica ancora lontana dal top, il mister invita a non fare drammi, sottolineando come il risultato – per quanto amaro – sia parte di un percorso di crescita necessario: “Abbiamo molti alibi, a partire dalla condizione precaria e dalle numerose assenze”, ha dichiarato Cozzoli nel post-partita. “Nonostante il punteggio ho visto cose positive, specie nella ripresa, con la difesa a due che paradossalmente è riuscita a contenere la furia degli avversari”.
Un match acceso, quasi sopra le righe, che il tecnico non ha esitato a paragonare a una finale di Champions per l’intensità mostrata dagli avversari: “Il loro livore? Sembrava una finale di Champions. Però gli faccio i complimenti, sono una squadra molto forte, con l’atteggiamento giusto”.
Tra i pochi spunti incoraggianti, anche l’approccio dei nuovi innesti, che – nonostante la forma ancora da ritrovare – hanno mostrato energia ed entusiasmo: “Gli ho visti carichi, diamogli tempo. Faranno bene, hanno personalità ed esperienza”.
Il ko, pesante nel punteggio ma non nella filosofia di lavoro, viene quindi derubricato a tappa utile nel cammino stagionale: “Lo avevo detto prima della gara e lo ripeto: il risultato conta poco in queste partite. Servono per capire lo stato di forma e le lacune. Questi schiaffoni fanno bene ora, meno quando la posta in palio è alta”.
Infine, una riflessione sulla rosa decimata: “Gli assenti hanno sempre ragione, ma devo ammettere che al completo ce la saremmo giocata. Mi è dispiaciuto vedere i ragazzi in difficoltà: ci hanno messo il cuore, ma in questo caso serviva a poco. Resto sereno. So che cresceremo e che al momento giusto ci faremo trovare pronti”.