Black Jack 2009

Black, Vito Colella: «Basta con gli applausi di consolazione, vogliamo i trofei e più cattiveria»

«Stanco degli applausi di facciata: vogliamo vincere, non solo uscire a testa alta»

02.07.2025 10:36

Il centrale biancorosso Vito Colella non le manda a dire al termine di una stagione che, a suo avviso, avrebbe potuto regalare molto di più alla sua squadra. In un’intervista esclusiva, il difensore ha espresso tutta la sua frustrazione per un’annata che, pur positiva sotto alcuni aspetti, è mancata di quel “qualcosa in più” che avrebbe potuto portare a traguardi importanti: «Dovremmo tutti farci un esame di coscienza – confessa Colella – ai quarti contro il Real Moderno siamo scesi in campo senza la cattiveria agonistica necessaria. Questo atteggiamento ha portato a subire reti stupide, che hanno compromesso la nostra corsa. In partite così decisive, serve una mentalità diversa, più aggressiva e determinata».

Nonostante la delusione, il centrale di difesa non vuole puntare il dito contro i compagni: «Alla squadra non si può dire nulla, hanno dato tutto quello che avevano. Però è mancato quel qualcosa in più, quella “cazzimma” che fa la differenza nelle sfide che contano davvero. In questo dobbiamo migliorare».

Colella si mostra particolarmente stufo di quella che definisce una retorica consolatoria: «Sono davvero stanco di sentirmi dire “Bravo, sei uscito a testa alta”. Chissenefrega. Io, come tutti, vogliamo vincere. Magari a testa bassa, dopo aver lottato fino all’ultimo secondo. Non vogliamo solo onore, vogliamo trofei importanti. Questa stagione deve essere da lezione. Dobbiamo lavorare su noi stessi, sulla mentalità e sulla cattiveria agonistica. Solo così potremo ambire a vincere e portare a casa i trofei che meritiamo».

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