

Un arbitraggio disastroso condanna il Project: il Tam ringrazia
Prima sconfitta in campionato dei rosanero: Il Var dov’era?
Tam 1 – Project 0, Arbitro Mvp della serata. Seconda giornata amara per il Black Project nel torneo Nxt, che esce sconfitto di misura dal big match contro il Tam. Una gara intensa, combattuta e ricca di episodi, decisa da un gol nel primo tempo, ma destinata a far discutere soprattutto per la direzione arbitrale, apparsa gravemente insufficiente. La partita si sblocca nei primi 25 minuti grazie a un guizzo dei "blues", brava a capitalizzare una delle poche occasioni concesse dalla difesa rosanero. Il Tam difende con ordine, lottando su ogni pallone e riuscendo a mantenere l’esiguo vantaggio fino al triplice fischio. Merito di un’organizzazione solida e di un atteggiamento grintoso, che ha permesso loro di resistere all'assalto degli avversari.
Il Black Project, infatti, domina a lungo il possesso palla, costruisce gioco e si rende pericoloso in più occasioni. Clamorosi i due legni colpiti: un palo e una traversa che gridano vendetta. Ma a lasciare il segno, più del risultato, è l’arbitro.
Nel secondo tempo il direttore di gara diventa protagonista negativo della serata. Prima annulla inspiegabilmente un gol regolare a Michele Gagliardi, che aveva finalizzato un’azione corale con freddezza. Poi il rosso a Simone Delle Foglie, espulso per somma di ammonizioni in seguito a un intervento in scivolata su un contropiede del Tam. L’arbitro vede fallo, ma le immagini — e gli sguardi increduli in campo — raccontano tutt’altro: il terzino rosanero prende chiaramente il pallone.
E allora ci si chiede: a cosa serve il VAR se errori così macroscopici passano inosservati?
Nonostante la sconfitta, il Project può uscire a testa alta. Ha mostrato qualità, carattere e un’identità di gioco già ben definita. La sensazione è che, con un pizzico di fortuna (e una direzione più equilibrata), la squadra potrà dire la sua fino in fondo in questo torneo.
Per il Tam, tre punti pesantissimi in chiave classifica, ma anche la consapevolezza che servirà qualcosa in più per imporsi contro squadre di alto livello. La vittoria è arrivata, ma non senza polemiche.