Black Jack 2009

Da Mattinata con furore: Gigi Armiento il metronomo del Black Jack

Cresciuto nel Manfredonia, oggi è il cuore del centrocampo biancorosso

23.05.2025 09:17

Nato a Mattinata e cresciuto calcisticamente nelle giovanili del Manfredonia, Luigi Armiento è approdato quest’anno al Black Jack, diventandone in breve tempo uno degli elementi più importanti. La sua storia è quella di un ragazzo timido e riservato fuori dal campo, ma con una fame agonistica e una qualità tecnica che si accendono ogni volta che calca il terreno di gioco.

Difensore centrale di nascita, Armiento ha saputo reinventarsi con naturalezza nel ruolo di centrocampista, dove le sue doti tecniche (piedi educati, visione di gioco, intelligenza tattica) si esprimono al massimo. Un'evoluzione che lo ha reso imprescindibile nello scacchiere dei biancorossi.

Il numero 4 è un calciatore completo, capace di fare legna in mezzo al campo e al tempo stesso dettare i tempi della manovra. Un vero equilibratore, spesso invisibile agli occhi del pubblico, ma fondamentale per i compagni. La sua duttilità si è rivelata determinante anche quando, in emergenza, è tornato a vestire i panni del centrale difensivo nella sfida contro il Real Bari con una prestazione impeccabile culminata con la vittoria del Black.

Adottato con affetto dal gruppo, il mattinatese è ormai uno dei punti fermi della squadra, simbolo di dedizione e spirito di sacrificio. Non servono parole altisonanti per raccontarlo: bastano le sue giocate pulite, le corse intelligenti e l’influenza silenziosa che esercita su ogni partita.

Il Black Jack se lo gode, consapevole di avere in casa uno dei centrocampisti più completi del torneo. E Gigi, con la testa bassa e i piedi ben saldi sul campo, continua a correre. Senza clamore, ma sempre al centro del gioco.

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